giovedì 15 novembre 2012

continuare, durare, persistere, proseguire, reggere

Là, da dove le cose provengono, ritornano, 
pagando l'una all'altra il castigo di essere venute secondo l'ordine ingiusto del tempo
Anassimandro


Inizio la giornata con questa lettura:
http://www.giornalettismo.com/archives/603143/la-giornata-del-tevere-gonfio


Venti milioni di euro di danni, 4 metri di acqua in più, e un giorno di ordinaria paura.




Ordinaria?
Eh si, questi episodi non ci preoccupano in una visione più globale, ma soltanto il giorno stesso che succede, poi dimentichiamo, dimentichiamo, abbiamo la memoria corta, Berlusconi ce l'ha dimostrato ampiamente.
Qualche giorno fa avevo letto l'avviso dei responsabili metereologici:
"Dobbiamo pagare le conseguenza del caldo estivo fino ai primi di dicembre"

Il discorso naturalmente è molto più facile:
dobbiamo pagare le conseguenze della nostra follia. 

Economie non sostenibili, risorse enormi sprecate per poche persone;
Consumismo come obiettivo non dichiarato nelle nostre vite programmate. Davvero pensavamo che le cose da dove provengono poi non ritornano? Gas e veleni mandati nel cielo, ritornano come pioggia acida e clima impazzito, ad esempio.



Che la disinformazione continui, 
il tempo è "ingiusto", e deciderà proprio lui l'ordine dei disastri che verranno. 

Nessun commento:

Posta un commento